Analisi

COMPETENZE IN ITINERE PER AFFRONTARE LA COMPLESSITÀ

By 3 Marzo 2020 Aprile 8th, 2020 No Comments

Il management resiliente raccoglie esperienze diversificate e competenze trasversali per gestire la complessità contemporanea. Ormai è noto a tutti che l’innovazione, la globalizzazione, gli squilibri sociali e il degrado ambientale creano problemi imprevedibili, scenari improvvisi e cambiamenti repentini capaci di mettere a rischio ogni programma di sviluppo.
La preparazione, specialistica e avanzata, di ogni operatore non basta; deve evolversi con la complessità, perché anche le capacità devono adattarsi alle esperienze mentre guardano agli scenari di prospettiva ampliando le ipotesi e valutando i rischi.
Tutte le crisi della storia (politiche, economiche e sociali) hanno in comune piani non sostenibili.
La fede nello sviluppo lineare ha consentito piani non sostenibili.
Tecnologie e globalizzazione, governate dalla finanza, hanno dato allo sviluppo una logica quantistica. Un intreccio (entanglement) di correlazioni tra fenomeni apparentemente indipendenti, anche distanti, con effetti imprevedibili e indeterminabili.
Prevedere il futuro, anche a breve (come l’ultimo ventennio ha dimostrato), è praticamente impossibile. Non esistono riferimenti utili, né principi comuni.
Forse un riferimento utile, un principio comune c’è: la Sostenibilità, perché porta certezze al futuro incerto, per la sua capacità di rigenerare equilibri e creare riflessioni ad ampio raggio, nel Territorio, nella Società, nel Mercato.
Ognuno deve diventare agente del cambiamento, tanto nella organizzazione produttiva quanto nella selezione dei consumi. Lo sviluppo sostenibile deriva da un’economia sostenibile, dove le persone sanno bene quali scelte e quali rinunce vanno fatte.