Alla data del 31 marzo 2020 le controversie tributarie pendenti – pari a 343.537 – sono diminuite del 6,37% rispetto al 31 marzo 2019, mentre risultano in crescita del 2,39% rispetto all’inizio dell’anno. Le controversie instaurate in entrambi i gradi di giudizio nel primo trimestre 2020 – pari a 48.849 – registrano una riduzione del 3,91% rispetto all’analogo periodo del 2019. Le controversie definite pari a 40.821 mostrano un forte calo tendenziale del 30,04% rispetto al medesimo periodo del 2019 determinato dall’elevato numero di sospensioni delle udienze a causa dell’emergenza sanitaria, che ha generato, conseguentemente, la crescita della pendenza rispetto il 31 dicembre 2019.
Nelle Commissioni Tributarie Provinciali (CTP) la quota di giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore si è attestata al 48% per un valore complessivo di 1.350,99 milioni di Euro, mentre quella dei giudizi completamente favorevoli al contribuente è stata di circa il 27%, per un valore di 541,60 milioni di euro. La percentuale delle controversie concluse con giudizi intermedi è stata di circa l’11%, per un valore complessivo di 401,08 milioni di Euro. Nelle Commissioni Tributarie Regionali (CTR) la quota di giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore è stata del 49%, per un valore complessivo di 851,54 milioni di euro, quella dei giudizi completamente positivi nei confronti del contribuente è stata di circa il 30%, per un valore complessivo di 1.084,12 milioni di euro. Le controversie concluse con giudizi intermedi rappresentano circa il 9%, per un valore complessivo di 204,36 milioni di euro.
Beni per oltre 1 miliardo di Euro sono stati sequestrati per reati in materia di imposte dirette ed Iva, 9.020 evasori totali scoperti, 14.540 denunciati e 389 arrestati. È il bilancio dell’attività della Guardia di Finanza in materia di lotta all’evasione e alle frodi fiscali nel 2019. Complessivamente i finanzieri hanno scoperto 6.841 reati fiscali mentre sono stati 1.627 i casi di evasione fiscale internazionale rilevati. Su questo fronte sono state denunciate 195 persone mentre sono 655 i soggetti denunciati per frode in commercio, vendita di prodotti contraffatti, truffa, falso e ricettazione. In tempi di recessione economica, assumono un particolare rilievo le oltre 22.000 verifiche svolte dalla Guardia di Finanza sui percettori del reddito di cittadinanza.
Nel 2019 sono stati scoperti 709 “furbetti” che lo riscuotevano senza averne diritto. Sono invece 3.844 i soggetti denunciati per le frodi alla spesa previdenziale e sanitaria, 35 dei quali arrestati. I finanzieri hanno poi scoperto oltre 47 milioni di Euro percepiti illecitamente nel settore delle politiche agricole e segnalato alla magistratura contabile oltre 5.200 soggetti per danni erariali ai quali sono stati sequestrati beni per 66 milioni di euro. Quanto al contrasto alla criminalità organizzata, da gennaio a maggio di quest’anno sono stati svolti accertamenti patrimoniali nei confronti di 2.672 soggetti che hanno portato a chiedere all’autorità giudiziaria sequestri per 586 milioni di euro. I sequestri e le confische in applicazione della normativa antimafia hanno raggiunto rispettivamente 181 e 409 milioni.