
HELPCONSUMATORI – Francesca Marras
Secondo una ricerca di ConsumerLab, il 33% dei giovani intervistati teme per le proprie condizioni sociali e finanziarie future. Ma solo il 5% riesce a risparmiare.
I consigli del Centro Studi per ridurre le spese adottando scelte sostenibili.
I giovani non sono ottimisti verso il loro futuro. È quanto emerge da una ricerca del Centro Studi ConsumerLab, che ha intervistato un campione di 700 ragazzi italiani nati dopo il 1997.
Il 33% del campione analizzato, praticamente un ragazzo su tre, prevede un peggioramento della propria condizione personale futura. Un pessimismo associato anche all’emergenza Covid-19, che – spiega il Centro Studi – ha contribuito ad aggravare le condizioni sociali e finanziarie delle persone.
“Sono proprio i giovani, tuttavia, ad avere minore sensibilità e competenza finanziaria che invece, in questo momento storico, servirebbe a destreggiarsi meglio nella crisi”, osserva ConsumerLab.
Giovani e competenze finanziarie
La ricerca di ConsumerLab, oltre a valutare il sentimento generale dei nati dopo il 1997, si è soffermata, quindi, sulle loro abitudini in tema di soldi e risparmio, e sulle loro conoscenze finanziarie.
Dall’indagine è emerso che il 71% dei giovani non è interessato al mondo della finanza. Inoltre, solo il 5% del campione riesce a risparmiare e mettere soldi da parte e il 56% preferisce conservare i propri risparmi in casa.
“Un disinteresse verso il settore finanziario che si riflette anche sulle abitudini quotidiane dei ragazzi”, spiega il Centro Studi. Infatti, solo il 18% controlla con regolarità l’estratto conto della banca o della carta di credito e il 71% preferisce ricorrere al contante per effettuare pagamenti (contro il 53% degli utenti di altre età).
“Al contrario – afferma ConsumerLab – possedere competenze e conoscenze in ambito finanziario e una corretta educazione in tale settore potrebbe aiutare i giovani non solo a gestire meglio le proprie risorse attuali, ma anche a programmare il proprio futuro economico e pensionistico”.
I consigli di ConsumerLab
Il Centro Studi ha elaborato, quindi, alcune misure pratiche destinate ai giovani, con l’obiettivo di aiutarli a ridurre le spese e incrementare i propri risparmi, adottando scelte sostenibili:
- possedere di meno e utilizzare in modalità sharing(condivisione, affitto e simili), senza immobilizzo di risorse;
- riutilizzare (acquisti usati) e prolungare la vita dei beni con le riparazioni;
- limitare gli acquisti d’impulso e di moda, di utilità marginale;
- impegnarsi e specializzarsi in attività concrete dell’artigianato, della manutenzione e della riparazione;
- avvalersi di mobilità leggera (biciclette, monopattini e “gambe in spalla”);
- investire i risparmi in attività produttive sostenibili.