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DIRETTIVA SULLA RENDICONTAZIONE SOCIETARIA DI SOSTENIBILITÀ (CSRD)

By 14 Gennaio 2023 Gennaio 17th, 2023 No Comments

E’ stata pubblicata (GU UE del 16 dicembre scorso) la Direttiva UE 2022/2464 sulla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD) che modifica il Regolamento UE 537/2014, la Direttiva 2004/109/CE, la Direttiva 2006/43/CE e la Direttiva 2013/34/UE, integrando e modificando le disposizioni in materia di comunicazione non finanziaria attualmente vigenti. La Direttiva entra in vigore il 5 gennaio 2023 e deve essere recepita dagli Stati membri entro18 mesi da tale data.

In particolare, il provvedimento:

  • estende l’ambito di applicazione delle disposizioni a tutte le grandi imprese e a tutte le società̀ quotate in mercati regolamentati (ad eccezione delle microimprese quotate)
  • introduce obblighi di rendicontazione più̀ specifici che dovranno includere informazioni relative (tra l’altro) a questioni ambientali, questioni sociali e trattamento dei lavoratori, rispetto dei diritti umani, anticorruzione, diversità nei consigli di amministrazione (in termini di età, sesso, istruzione e formazione professionale). Per facilitare la rendicontazione, il Gruppo consultivo europeo sull’informativa finanziaria (EFRAG) ha elaborato degli standard (cd. ESRS) che dovranno essere successivamente approvati dalla Commissione europea con un atto delegato.

Altrettanto rilevanti sono le norme relative che richiamano il ruolo della valutazione della conformità accreditata: gli Stati membri, infatti, potranno consentire ai prestatori indipendenti di servizi di attestazione della conformità accreditati a norma del Regolamento CE 765/2008, di verificare le informazioni di sostenibilità riportate.

Le nuove regole si applicheranno con gradualità:

  • nel 2025, comunicazione sull’esercizio finanziario 2024 per le imprese già soggette alla Direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario
  • nel 2026, comunicazione sull’esercizio finanziario 2025 per le grandi imprese attualmente non soggette alla Direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario
  • nel 2027, comunicazione sull’esercizio finanziario 2026 per le PMI quotate (a eccezione delle microimprese), gli enti creditizi piccoli e non complessi e le imprese di assicurazione captive
  • nel 2029, comunicazione sull’esercizio finanziario 2028 per le imprese di paesi terzi che realizzano ricavi netti delle vendite e delle prestazioni superiori a 150 milioni di EUR nell’UE, se hanno almeno un’impresa figlia o una succursale nell’UE che supera determinate soglie.