Lettera al Consumatore dal

REPORT DI SOSTENIBILITÀ

Caro Consumatore,

nella scelta di prodotti e servizi è necessario conoscere al meglio quegli effetti collaterali, sociali e territoriali indotti, capaci di avvantaggiare (creando valore condiviso) e non svantaggiare (eliminando danni, impronte e turbative) i Consumatori che, direttamente o indirettamente, ne sono coinvolti.

Per conseguire una crescita più sostenibile, garantire stabilità all’economia e impegno allo sviluppo, con una visione a lungo termine, occorre che ognuno faccia la propria parte per garantire una equa distribuzione di vantaggi al Territorio (sistema Ambiente e Diversità), alla Società (sistema Comunità e Istituzioni) e al Mercato (sistema Produttori e Consumatori).

Occorre essere più attenti e sensibili agli impegni assunti da un’Impresa per avere una missione sostenibile, per contribuire al benessere generale, adottando la legalità come strategia globale. Risulta pertanto importante che tu possa valutare con chiarezza ed efficacia se l’attività dell’Impresa destinataria dei tuoi acquisti abbia adeguati requisiti di sostenibilità oltre la qualità delle prestazioni e il giusto prezzo. Obiettivo di fondo deve essere quello di rendere concreta e diretta la partecipazione dei Consumatori alle diverse iniziative per la corretta ed efficace affermazione della sostenibilità come matrice dello sviluppo. Il futuro è garantito se rispettiamo uno sviluppo sostenibile.

Tutti devono impegnarsi per soddisfare i propri bisogni senza compromettere quelli degli altri. L’esempio di un’impresa come Lidl può contribuire a renderti più consapevole affinché la sostenibilità diventi asse portante del futuro.

Lidl è una realtà multinazionale operante nell’ambito della grande distribuzione che fa parte del Gruppo Schwarz, fondato nel 1973. Dopo l’apertura negli anni Settanta dei primi negozi sul territorio tedesco, a partire dal 1989 Lidl ha avviato la sua espansione all’estero. L’insegna è presente in 32 Paesi, attiva in 29, con una rete che supera i 10.800 punti vendita, oltre 160 centri logistici che complessivamente impiegano più di 287.000 dipendenti. In Italia opera dal 1992 e può contare su una rete di oltre 650 punti vendita e più di 16.500 collaboratori. L’attività di distribuzione e di vendita di Lidl comprende sia prodotti alimentari sia prodotti non alimentari come cosmetici, abbigliamento, fai da te e piccoli elettrodomestici ed è costituita per oltre l’85% da referenze a marchio proprio.

Negli ultimi anni è stato avviato un sostanziale processo di rinnovamento che punta ancora di più sulla valorizzazione del patrimonio gastronomico dell’Italia; oggi più dell’80% dei 2.514 articoli presenti in assortimento è costituito da prodotti Made in Italy, molti dei quali si possono fregiare dei marchi DOP, IGP, DOC e DOCG.

L’approccio alla sostenibilità è parte integrante del DNA aziendale. “Sulla Via del Domani” è il motto che identifica l’agire sostenibile di Lidl che affronta le sfide sociali, ambientali ed economiche del settore, impegnandosi per influire positivamente sui grandi temi globali come ad esempio il cambiamento climatico e lo sfruttamento degli ecosistemi. I propositi di Lidl sono orientati agli obiettivi di sviluppo sostenibile, i c.d. Sustainable Development Goals (SDGs), in modo da dare attuazione a quanto stabilito dall’Agenda 2030 delle Nazione Unite, per uno sviluppo economico globale compatibile con la promozione del benessere umano e la protezione dell’ambiente. La GDO rappresenta l’anello di congiunzione tra il mondo produttivo e i Consumatori e si trova oggi a fronteggiare la sfida relativa alla promozione di una governance di sviluppo sostenibile.

In qualità di importante operatore del settore, Lidl si impegna a promuovere processi di approvvigionamento che garantiscano una gestione più sostenibile delle materie prime, la riduzione dell’inquinamento ed il miglioramento delle condizioni di allevamento degli animali. Attraverso una proficua collaborazione con i fornitori, inoltre, si propone di contribuire ad un’evoluzione degli standard di produzione, per migliorare le condizioni di lavoro e ridurre gli impatti negativi lungo la filiera.

ASSORTIMENTO

Lidl sviluppa il proprio assortimento orientandosi sui bisogni dei Consumatori con l’obiettivo di offrire loro prodotti di elevata qualità, sempre più di provenienza nazionale e regionale, ad un prezzo conveniente. Lidl si impegna a favorire il Made in Italy anche all’estero, promuovendo l’esportazione di prodotti della tradizione gastronomica italiana in tutti i suoi store nel mondo. L’idea di sviluppare un assortimento sempre più votato al territorio e alla sostenibilità si concretizza anche attraverso la realizzazione di progetti ad hoc. Ne è un esempio la collaborazione avviata nel 2018 con Filiera Agricola Italiana, un ente di Coldiretti, grazie alla quale sono stati proposti sugli scaffali Lidl in Italia i prodotti a marchio FDAI (Firmato Dagli Agricoltori Italiani).

Le scelte di approvvigionamento sono volte a mitigare gli impatti sociali e ambientali che si verificano nella catena di fornitura dei prodotti a marchio proprio. Attualmente, gli impegni assunti riguardano categorie prioritarie e sono:

  • Uova: tutte le uova fresche e quelle contenute nei prodotti a marchio proprio, fissi in assortimento, provengono esclusivamente da galline allevate a terra, all’aperto o da allevamento biologico. Tale impegno è stato riconosciuto da Compassion in World Farming (CIWF), nota organizzazione internazionale per il benessere degli animali da allevamento, con l’assegnazione del PREMIO GOOD EGG per la politica di acquisto responsabile delle uova.
  • Pesce e crostacei: il documento di posizione per l’acquisto sostenibile di pesce, crostacei e relativi sottoprodotti definisce le linee guida per promuovere una pesca più sostenibile, a salvaguardia delle specie ittiche e degli ecosistemi marini. L’obiettivo è ampliare costantemente il numero di referenze certificate per poter offrire un assortimento di prodotti pescato con pratiche responsabili, rispettose dell’ambiente e della biodiversità, volte a preservare anche i diritti umani dei lavoratori del settore.
  • Cacao, tè e caffè: l’acquisto responsabile di cacao promuove metodi di coltivazione sostenibili, una retribuzione equa per gli agricoltori e il rispetto dei diritti umani. Lidl si era posta l’obiettivo di offrire, per i prodotti a marchio proprio, cacao al 100% certificato, traguardo che è stato raggiunto alla fine del 2018. Inoltre, entro il 2022, il 50% del caffè e delle tisane e il 100% del tè verde, nero e rooibos presenteranno almeno una certificazione. Ciò significa porre attenzione nei riguardi delle risorse naturali, del clima, dell’ambiente e della biodiversità; dei fattori sociali promuovendo occupazione, reddito equo, buona qualità di vita e migliori condizioni di lavoro; della sicurezza alimentare e di un’alimentazione che soddisfi le esigenze nutrizionali della popolazione, garantendo un’adeguata disponibilità di prodotti agricoli per le attuali generazioni e quelle future.
  • Frutta e verdura: è privilegiato l’acquisto di prodotti italiani. Ciò permette di ridurre gli impatti legati ai trasporti, oltre che favorire la crescita dei fornitori locali e garantire ai clienti una maggior freschezza. La riduzione dei residui di pesticidi è una priorità assoluta per Lidl che si propone di fornire prodotti ortofrutticoli con un quantitativo largamente al di sotto dei requisiti di legge.
  • Piante e fiori: Lidl ha sviluppato una politica di acquisto responsabile e stabilito criteri rigorosi volti a migliorare le condizioni nei Paesi di produzione in ambito sociale, ecologico ed economico. Circa l’85% dell’assortimento proviene già da fornitori che possiedono le certificazioni GLOBAL G.A.P., Fairtrade o Milieu Project Siertee (MPS) e tutti i fiori e le piante sono etichettati con il numero identificativo unico (GGN) del produttore o dell’associazione di produttori interessata.
  • Legno, carta e cellulosa: Lidl applica per i prodotti a marchio proprio i seguenti tre principi: tutela delle risorse attraverso la riduzione dell’utilizzo di legno, cellulosa e carta; impiego di materiale riciclato laddove possibile; utilizzo di sola fibra vergine certificata FSC.
  • Plastica: nel 2019 Lidl ha eliminato dagli scaffali di tutti i punti vendita i prodotti monouso in plastica come bicchieri, piatti e posate, introducendo soluzioni realizzate con materiali biodegradabili. Saranno eliminate anche le posate e le cannucce presenti nei piatti pronti e nelle bevande “to go”, convertendole in versioni più sostenibili. Tale impegno si integra nella più ampia strategia relativa ai prodotti a marchio Lidl avviata per la riduzione della plastica che prevede, entro il 2025, la riciclabilità del 100% del packaging in plastica e la riduzione del 20% della plastica negli imballaggi.
  • Prodotti tessili e calzature: Lidl lavora ogni giorno per migliorare gli articoli tessili e calzaturieri perseguendo sempre più elevati standard di qualità e sicurezza. Lidl si impegna mediante il Detox Commitment ad eliminare le sostanze chimiche, definite critiche da Greenpeace, dai siti di produzione degli articoli a proprio marchio commerciale. La maggior parte dei prodotti tessili di Lidl sono certificati secondo OEKO-TEX Standard 100, un sistema di controllo indipendente che effettua rigorosi accertamenti sull’eventuale presenza di sostanze nocive, considerando la destinazione d’uso dei materiali.Al fine di favorire il costante miglioramento delle condizioni lavorative, Lidl si fa promotore di iniziative e progetti specifici calati nelle diverse realtà dei Paesi coinvolti. In Bangladesh, ad esempio, è membro del Bangladesh Accord30, un accordo indipendente e legalmente vincolante tra marchi e sindacati, avente l’obiettivo di promuovere un’industria tessile più sicura e sana nel Paese, e della The Partnership for Sustainable Textiles, un’iniziativa multi-stakeholder, i cui membri si impegnano a migliorare le condizioni di produzione nel settore.
  • Olio di palma: Lidl si impegna a ridurre gli impatti ambientali e sociali legati alla coltivazione dell’olio di palma lungo la propria filiera di approvvigionamento. Lidl è infatti membro dell’organizzazione internazionale Roundtable on Sustainable Palm Oil (RSPO), nata per favorire pratiche di coltivazione ecosostenibile. Nel 2018 l’Azienda ha quasi raddoppiato la percentuale di referenze contenenti olio di palma certificato, arrivando a coprire l’intero assortimento.

QUALITÀ E SICUREZZA ALIMENTARE

Qualità e sicurezza sono due principi imprescindibili nella definizione dell’assortimento. Per questo motivo Lidl implementa processi di controllo interni ed esterni e definisce criteri qualitativi orientati alle più recenti scoperte nel settore scientifico, richiedendone il rispetto ai fornitori ed effettuando costanti controlli. Tutti i prodotti alimentari vengono analizzati da un punto di vista chimico, microbiologico, sensoriale, merceologico e di etichettatura. Le analisi, effettuate da laboratori esterni accreditati, avvengono in base a una pianificazione definita con maggior frequenza per i prodotti più a rischio. Per la frutta e la verdura le verifiche riguardano fitofarmaci e altri contaminanti.

Lidl ha fissato per i prodotti a marchio proprio limiti per sostanze indesiderate spesso più stringenti rispetto a quelli consentiti dall’Unione Europea. Questi limiti vengono calcolati sulla base di diversi fattori come gli eventuali effetti sulla salute e la frequenza di consumo. In particolare, per alcune sostanze indesiderate, per le quali gli effetti sulla salute non sono ancora dimostrati chiaramente e non esistono limiti di legge, ha deciso di definire dei valori precauzionali e di coordinare con i produttori attività atte alla riduzione di tali sostanze. I principi del salutismo e del benessere della persona rappresentano anch’essi driver rilevanti nelle valutazioni di acquisto degli italiani. In particolare, Lidl segue un approccio olistico che prevede da un lato la riduzione di zucchero, sale, grassi idrogenati, acidi grassi trans o saturi e dall’altro fissa stringenti criteri sull’utilizzo di sostanze additive come aromi, conservanti e coloranti. Le indicazioni nutrizionali e relative alla salute sono comunicate direttamente sul packaging dei prodotti a marchio proprio, anche sotto forma di claim e simboli grafici conferiti da associazioni indipendenti.

Lidl si impegna a promuovere l’importanza di una alimentazione equilibrata e un’adeguata attività fisica, anche attraverso partnership mirate con organizzazioni sportive, come ad esempio la sponsorship di FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) in essere dal 2015. Attraverso questi impegni Lidl contribuisce alla prevenzione dell’insorgere di rischi legati ad una nutrizione non equilibrata come ad esempio l’obesità, il diabete e problemi cardiovascolari.

L’IMPEGNO PER L’AMBIENTE

Le attività della grande distribuzione coinvolgono molteplici processi che hanno impatto sull’ambiente, dall’approvvigionamento dei prodotti alla distribuzione fino alla vendita. In particolare Lidl, essendo presente su tutto il territorio con i propri punti vendita, centri logistici e uffici, costituisce un grande fruitore di energia e di risorse, così come di superfici edificabili nei comuni e nelle città. Per questo motivo le ricadute ambientali sono oggetto di attenzione nello sviluppo di nuovi progetti, in tutte le decisioni aziendali.

Nello sviluppo di processi sempre più sostenibili una sfida importante è quella di slegare la crescita economica, il benessere e il miglioramento degli standard di vita dallo sfruttamento delle risorse naturali e dall’inquinamento ambientale. Ciò comporta a lungo termine necessariamente un’inversione di tendenza: da un’economia lineare a un’economia di tipo circolare. Il ripensamento dei modelli di business costituisce anche un’opportunità di innovazione aziendale verso processi maggiormente sostenibili. L’attenzione di Lidl alla conservazione delle risorse si declina nei seguenti ambiti:

  • Gestione dei rifiuti: Lidl ha implementato delle misure concrete per la riduzione dei rifiuti generati nelle strutture di pertinenza e si impegna inoltre al recupero attraverso una corretta segregazione e uno smaltimento rispettoso dell’ambiente. Molta attenzione è rivolta alla raccolta differenziata: negli anni 2017 e 2018 è stato possibile riciclare attraverso aziende specializzate 3.055,15 tonnellate di plastica trasparente, 183,60 tonnellate di colorata, 335,32 tonnellate di rigida e sono state recuperate complessivamente 121.983 tonnellate di carta e cartone.
  • Utilizzo dell’acqua: Lidl punta ad un utilizzo responsabile dell’acqua che viene principalmente impiegata per uso civile come la pulizia e l’irrigazione. Tale utilizzo nei punti vendita, centri logistici ed uffici per il 2018 ammonta a 361.000 mc, in diminuzione rispetto all’anno precedente del 18%, nonostante l’aumento del numero dei punti vendita.
  • Green building: i punti vendita sono una testimonianza dell’attenzione per l’ambiente visto che vengono progettati e sviluppati secondo protocolli di green building che prevedono l’adozione di avanzate soluzioni per il risparmio energetico e l’efficienza degli impianti. Come scelta strategica nella costruzione dei propri punti vendita Lidl predilige terreni da riqualificare e bonificare. Infatti l’80% dei terreni utilizzati viene riqualificato prima della costruzione del punto vendita, riducendo inoltre così sensibilmente la cementazione di nuovo suolo.
  • Consumi energetici ed emissioni: Lidl, grazie alla propria politica di approvvigionamento responsabile di energia elettrica, utilizza ad oggi quasi esclusivamente energia proveniente da fonti rinnovabili grazie alla quale è stata evitata la produzione di 90.158 tonnellate di CO2 nel 2017 e di 97.201 tonnellate nel 2018. Nel 2018 la potenza fotovoltaica installata è stata più che raddoppiata: questo ha permesso di evitare l’emissione di circa 350 tonnellate di CO2, quasi il triplo di quanto evitato nel 2017. Lidl si è dimostrata proattiva verso la sostenibilità anche nell’ambito della mobilità, installando diversi punti di ricarica per auto elettriche nei parcheggi dei negozi. Le misure adottate hanno più che raddoppiato i risparmi energetici stimati rispetto all’anno precedente: risparmio stimato nel 2017 è stato pari a 1.613.680 KWh mentre nel 2018 pari a 3.679.111 KWh.
  • Food Waste: per contrastare lo spreco alimentare, Lidl ha da un lato rivisto e adattato i propri processi con l’obiettivo di generare il minor quantitativo possibile di eccedenze, dall’altro ha avviato il progetto “Oltre il Carrello. Lidl Contro lo Spreco” in collaborazione con la Rete Banco Alimentare, grazie al quale i prodotti in eccedenze vengono recuperati e ridistribuiti gratuitamente alle persone bisognose. Ad oggi sono stati attivati oltre 350 supermercati (più del 50% della rete vendita di Lidl) che hanno contribuito alla donazione di oltre 6.700 tonnellate di cibo equivalenti a più di 13.000.000 di pasti.

L’IMPEGNO PER LA COMUNITÀ

Con la volontà di essere parte attiva della comunità in cui opera, Lidl supporta progetti e iniziative attraverso attività di sponsorizzazione o donazione. Le sponsorizzazioni sono volte a supportare principalmente iniziative sportive in linea con l’impegno nel promuovere stili di vita sani.

Dal 2015 Lidl è Premium Sponsor della Nazionale Italiana di Calcio e di molte iniziative sportive a livello locale, come ad esempio la manifestazione Sport Expo di Verona. Attraverso le donazioni, Lidl si propone invece di rispondere alle emergenze del Paese e di sostenere iniziative concrete radicate nel territorio.

A seguito del devastante terremoto avvenuto in Centro Italia il 24/08/2016, ad esempio, è nata la collaborazione con la Croce Rossa Italiana, alla quale Lidl ha donato contributi economici e in natura. Un ulteriore progetto in collaborazione con la Croce Rossa Italiana è stato avviato in relazione al tema della sana alimentazione che ha visto a Natale 2018 e 2019 la realizzazione e messa in vendita di un Panettone Solidale a marchio Deluxe per sostenere un progetto volto a sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza di adottare uno stile di vita sano, con particolare attenzione all’alimentazione.

Un Goal per Genova è la manifestazione benefica organizzata da Lidl per sostenere le persone colpite dalla tragedia del crollo del ponte Morandi. A Scuola con Lidl è il progetto che ha coinvolto oltre 1.200 bambini attraverso vere e proprie lezioni sulla sana alimentazione, sulla corretta nutrizione e sull’importanza di consumare abitualmente frutta e verdura. Insieme per i nostri amici meno fortunati è il nome dell’iniziativa nata dalla collaborazione con la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (LEIDAA) per aiutare i cani e i gatti randagi ospitati nei rifugi.

Un’altra attività importante che Lidl effettua per il territorio è la realizzazione di opere ed infrastrutture ad utilizzo pubblico in occasione dell’apertura di nuovi punti vendita. I progetti hanno come obiettivo principale la riqualificazione del territorio e di aree dismesse come ad esempio la creazione di piste ciclabili, il rifacimento di tratti stradali o la realizzazione di parchi pubblici.

Nel 2018 sono stati undici gli interventi di maggior impatto. Ad esempio a Caserta è stato inaugurato da Lidl un parco pubblico attrezzato da 6.000 mq adiacente al supermercato realizzato a favore della cittadinanza casertana. Un progetto che ha una forte valenza sociale grazie alla realizzazione di un’area verde attrezzata con un campo da basket, un campo da bocce e un’area giochi dedicata ai bambini, con attrezzatura anche per i disabili. Il tutto circondato da vegetazione e attrezzato con panchine, fontane e portabici.

Un altro esempio è la riqualificazione di un’area urbana di 13.000 m² nella città di Trento, dove nel 2018 Lidl ha demolito e ricostruito l’edificio in cui si trova ora il punto vendita, riqualificato un’area da anni in stato di degrado e abbandono e realizzato, oltre all’immobile, un ramo di pista ciclabile così come 220 posti auto gratuiti per i cittadini alle porte della città. Nel 2019 è stato inaugurato nella città di Torino il primo store con un orto urbano sul tetto, la cui gestione è stata affidata ad una associazione locale che assegna le aree coltivabili alle famiglie in difficoltà del quartiere.

Caro Consumatore,
il Centro Studi ConsumerLab ha promosso la redazione di questa Lettera per evidenziare realtà poco conosciute che servono a valutare l’attività di Lidl in maniera più consapevole. Anche tu devi fare la tua parte, con la responsabilità della consapevolezza, adottando stili di vita attenti e partecipati affinché la cultura della sostenibilità acquisti una prospettiva realistica di successo a tutto campo e diventi una guida per oggi e per il futuro.

Nota importante
La Lettera al Consumatore è redatta sulla base dei contenuti e delle azioni così come riportate nei documenti ufficiali e si riferisce alla loro modalità attuativa connessa alla efficacia consumeristica. Non riguarda i prodotti di Lidl, non attesta caratteristiche qualitative e/o tecniche generali o particolari. Si precisa che ConsumerLab, nel pieno rispetto delle leggi e delle prassi vigenti, non ha alcuna connessione d’interessi con le Imprese e non intendono svolgere alcuna azione promozionale e pubblicitaria atta a favorire la diffusione nel mercato di beni/ servizi prodotti da terzi. L’obiettivo di ConsumerLab, si ribadisce, è quello di divulgare le migliori pratiche di governance sostenibili da parte delle Imprese. Per quanto sopra nulla è dovuto a ConsumerLab e alle Associazioni partecipanti per la redazione di questa Lettera che è affidata alla Markonet srl.