
IHI Corporation, in collaborazione con la New Energy and Industrial Technology Development Organization, ha concluso con successo la fase sperimentale del Progetto Kairyu per produrre energia necessaria dalla forza del mare, sfruttando le correnti sottomarine
UN turbina di venti metri posta sott’acqua in posizione idonea può produrre più energia di una centrale atomica di grandi dimensioni.
Accanto ai sistemi di generazione energetica fotovoltaica ed eolica è stata proposta una varietà di approcci alla realizzazione dell’energia rinnovabile oceanica. Gli approcci includono la generazione di energia dalla corrente oceanica, che utilizza una grande corrente oceanica in mare aperto, come il Kuroshio; generare energia dal flusso di marea per ruotare i rotori di una turbina; generazione di energia attivata dalle onde, che utilizza il movimento verticale delle onde; conversione dell’energia termica oceanica, che utilizza la differenza di temperatura tra superficie e fondale; produzione di energia dalle maree (differenza di livello); e produzione di energia a differenza di concentrazione dell’acqua di mare.
In Europa, lo sviluppo della produzione di energia dai flussi di marea sta facendo progressi ed è giunto alla fase di commercializzazione. Nel frattempo, il Giappone si trova vicino al Kuroshio, una delle correnti oceaniche più potenti del mondo, e una stima afferma che se l’energia presente nel Kuroshio potesse essere sfruttata, ammonterebbe a circa 205 GW, che è paragonabile alla potenza di generazione elettrica totale del Giappone. Inoltre, mentre i fattori di capacità di molti tipi di rigenerazione dell’energia, come la produzione di energia fotovoltaica, la produzione di energia eolica e la produzione di energia da flusso di marea, variano dal 10 al 40%, si stima che il fattore di capacità della produzione di energia della corrente oceanica sia a livelli non inferiori al 40 – 70%, il che significa che la produzione di energia dalla corrente oceanica potrebbe essere una fonte di alimentazione di base che garantisce una produzione di energia stabile. Inoltre, nel Kuroshio, che può essere largo fino a 100 km, sarebbe anche possibile installare una serie di generatori di corrente oceanica per creare un parco di produzione di energia su larga scala. Si ritiene che le turbine a corrente oceanica siano molto promettenti come fonte di futura energia rinnovabile in Giappone.