
L’affermarsi della società dell’informazione rende disponibile una massa di dati esuberante, quasi incontenibile. Occorre un metodo adeguato per rilevarli, trattarli e cogliere indicazioni utili, tenendo presente che aumentando il numero dei dati non aumenta la precisione dell’analisi.
Disporre di dati originali, diretti e autentici, è la base di un metodo creativo per l’innovazione del marketing relazionale; con questa base è attendibile progettare i reali bisogni anticipando ciò che vogliono i Consumatori, immedesimandosi in un coinvolgimento empatico.
L’importanza del Bilancio di Sostenibilità risulta qui particolarmente evidente.
Il mercato, con i suoi cicli economici accelerati, è più complesso, imprevedibile ed incerto, fragile e turbolento. Non è facile guidare un’Impresa nel futuro perché aumentano le difficoltà per analizzare i modelli di comportamento e i gusti dei Consumatori.
Le tradizionali ricerche/analisi di mercato non bastano più, sono sempre meno obiettive. Diventa imprescindibile per ogni attività produttiva radicare sensori nel mercato e organizzarli in maniera strategica, per individuare le nuove esigenze da soddisfare, per reagire e prevenire al meglio le molteplici criticità in arrivo. L’innovazione per lo sviluppo non può essere solo tecnologica.
Il futuro arriva in fretta e l’innovazione diventa essenziale per rimanere competitivi. Capire cosa serve adesso per rimanere attuali domani è l’imperativo categorico di ogni attività produttiva.
La necessità di ottimizzare l’efficienza delle prestazioni si perfeziona seguendo l’evoluzione delle esigenze e dei gusti di consumo; significa monitorare con continuità l’opinione dei clienti per valutare, oltre il loro grado di soddisfazione, gli aggiornamenti necessari per stare al passo con
i tempi, difendendo conseguentemente la redditività.
Uno spazio d’intervento piuttosto ampio sta nella corporate image, nell’integrazione funzionale tra i diversi stati produttivi (progettazione, realizzazione, promozione), riscontrando il grado di interesse che il prodotto/servizio genera con chi lo vive nel momento specifico della decisione d’acquisto e del consumo.
Il riscontro della moltitudine di stati d’animo, differenti a seconda delle esperienze e delle motivazioni personali, migliora la propensione alla spesa, personalizzandola. Per compiere questa valutazione e verificare la percezione degli utenti è necessario, quindi, avviare un’indagine
esperienziale attraverso la quale i Consumatori possano testare i prodotti-servizi e vivere l’esperienza liberando idee e proposte in modo diretto e istintivo, per valutarne la godibilità, l’efficienza e il comfort fruitivo. Questo aspetto è fondamentale nel processo di generazione delle opinioni; la positiva sinergia sistemica infatti, tra promesse e risposte, contribuisce a rendere il prodotto/servizio più vivo e accogliente, sempre meno asettico e impersonale.
Promesse e risposte che ogni Bilancio di Sostenibilità deve contenere.